Clicca per Ingrandire
Clicca per Ingrandire
Clicca per Ingrandire
Clicca per Ingrandire
Clicca per Ingrandire
Clicca per Ingrandire
Clicca per Ingrandire

clicca per ingrandire

Azienda

La famiglia Masoni porta avanti la tradizione e il gusto dei dolci senesi attraverso ingredienti semplici, materie prime di alta qualità, una lavorazione moderna ma ancora legata al passato, e soprattutto ricette che si tramandano di generazione in generazione, e che testimoniano la lunga storia di questa famiglia nel campo della pasticceria. La prima bottega nasce a Colle Val d’Elsa, dove Ippolito Masoni detto “Pottelli” e la moglie Petronilla Razzi, intorno al 1885, aprono un forno. Ben presto i due iniziano a cimentarsi nella produzione di dolci legati al territorio, affiancandoli ai prodotti della panificazione; in poco tempo il forno diventa uno dei punti dolciari più rinomati della città. Così nasce la “Alimentaria”, che prende un posto di tutto rilievo tra le pasticcerie colligiane. Con Giovanni, figlio di Ippolito e Petronilla, e sua moglie Giuseppina, che aveva appreso le arti culinarie e dolciarie nella antica bottega fiorentina del Maioli, l’Alimentaria diventa la prima pasticceria di Colle, e i prodotti Masoni iniziano a diffondersi nell’intera Valdelsa. Accanto alle ricette tradizionali, realizzate con estremo rigore e rispetto degli ingredienti e delle proporzioni, nascono anche nuove idee, piccole innovazioni, e ricette del tutto originali, alcune volte legate alla necessità, come quando in tempo di guerra la scarsità delle materie prime costrinse ad inventare prodotti più semplici ma altrettanto gustosi.

Con la ricostruzione e la ripresa economica, L’Alimentaria è pronta per essere rilanciata; si trasforma così nel laboratorio intestato a “Bonelli Giuseppina e Figlio”. È Pietro Masoni, figlio di Giuseppina e Giovanni, a continuare l’impegno della famiglia, portandolo avanti con fermezza anche nei momenti più difficili della nostra storia recente. Pietro decide di trasformare l’attività trasferendola sul piano industriale, con un passaggio difficile ma necessario, che ha aperto la porta a nuove sfide e nuovi mercati. Per questo è stato scelto di intestare a lui la nuova ragione sociale dell’azienda Masoni.
Nasce quindi l’idea di ampliare la produzione, fino alla decisione di renderla industriale; questo passaggio richiede la nascita, verso la fine degli anni ‘50, di un nuovo marchio, “Bonelli e Masoni” (i cognomi di Giuseppina e del figlio Pietro) e l’introduzione di forze fresche e innovative. Anche questa volta, la famiglia sceglie di rimanere unita: Giovanna, figlia di Pietro e Giuseppina Lupi, inizia a lavorare nell’azienda.

La nuova squadra aziendale viene rinforzata dal marito di Giovanna, Auro Arnecchi, che comincia a lavorare attivamente nella società e dà l’input finale per la costruzione del nuovo stabilimento industriale verso la fine degli anni ‘60, inaugurato con la lavorazione del 1969. Seguono anni di lavoro intenso e proficuo, e dopo varie vicende il marchio “Bonelli e Masoni” viene ceduto. Il 1990 segna l’inizio del nuovo corso, che per iniziativa di Giovanna porta in azienda i figli, Massimiliano e Gianluca Arnecchi; insieme danno alla ditta Masoni l’immagine attuale (Antica pasticceria Masoni, cioccolato Lucia, caff e’ Coimbra), espandendo la distribuzione dei prodotti anche all’estero, soprattutto attraverso la partecipazione a varie fiere internazionali. I loro sforzi si concretizzano nella realizzazione, nel 2008, della nuova fabbrica, uno stabilimento moderno con strutture e macchinari completamente rimodernati, e un nuovo modo anche di presentarsi e di comunicare, creando anche un negozio e uno showroom a cui è stato affiancato un piccolo museo di antichi strumenti dell’arte pasticciera che fanno parte della collezione di famiglia, mettendo quindi in relazione la tradizione, il rispetto per la cultura dolciaria senese, e il gusto inconfondibile dei suoi dolci.

Nel 2012 il marchio “Bonelli e Masoni” è ritornato in famiglia con grande orgoglio di Giovanna che torna ad essere proprietaria di un brand antico che ha dato lustro alle origini dolciarie della stirpe Masoni; verrà quindi rilanciato sul mercato con una veste grafica rinnovata e messo a disposizione in una gamma di prodotti tipici, e rivolto a una clientela affezionata alle tradizioni del territorio. Nel nome di Ippolito, Petronilla, Giovanni (Nanni), Giuseppina (Beppina), Pietro, Giuseppina, Giovanna, Auro, Massimiliano, Gianluca, la tradizione continua.